ESEMPIO …Che cosa davvero significa cosmesi naturale, sugli standard legali e le esigenze reali del consumatore sensibile?

Cosa succede quando un consumatore attento come può essere il consumatore di alimenti biologici guarda l’etichetta dello shampoo o della crema che usa per i propri bimbi, del dopobarba, di una crema antirughe, o di un trattamento preventivo contro inestetismi di ogni genere?

Generalmente si trova davanti a delle belle parole che illustrano i benefici strepitosi del prodotto, le virtù ed i pregi degli estratti vegetali in genere, ma nel momento in cui si applica per capire qualcosa degli ingredienti si ritrova smarrito in una giungla di termini incomprensibili. Si chiamano codici INCI, e sono definizioni delle materie prime usate in cosmesi in vigore a livello europeo, obbligatorie per legge.

Non è cattiva volontà del produttore il rendersi incomprensibile, si tratta di un’imposizione di legge. Ma questo non aiuta la maggior parte dei consumatori, e pur essendo una lodevole forma di europeismo, mette in crisi chi vuol sapere cosa ci sia effettivamente dentro agli eleganti barattolini ed ai tubetti delle creme o dei belletti griffati. Cerchiamo allora di fare un po’ di chiarezza sul misterioso mondo della cosmesi naturale.